Come integrare Amazon Seller e Vendor con il tuo ERP

7 minuti

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Ciao sono Michele, Co-Founder di X-PORT società che supporta i brand a scalare su Amazon a livello globale.

Progetto senza titolo
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Ciao sono Michele, Co-Founder di X-PORT società che supporta i brand a scalare su Amazon a livello globale.

Se come me lavori con Amazon e pensi sempre a come scalare il tuo business sul marketplace tramite l’automazione dei processi sei nel posto giusto!


Se ti dicessi, ad esempio, che è possibile automatizzare all’interno del tuo gestionale la registrazione a fini contabili e fiscali di + 2000 ordini giornalieri, ci crederesti?


Lo so, è pazzesco.


Insieme al mio team operiamo quotidianamente su Amazon e da anni sperimentiamo novità sull’integrazione tra i sistemi ERP (Enterprise Resource Planning) e Amazon Seller o Vendor Central.


Ho appreso cose pazzesche arrivando alla constatazione che tramite le API possiamo automatizzare qualsiasi flusso informativo incrementando drasticamente la scalabilità del tuo business su Amazon.


Non si tratta solo di avere minori costi e risparmio di tempo: credimi, i benefici sono davvero tanti e riguardano molteplici aspetti del business.


Ci sei? Iniziamo!

Indice
– ERP e Seller o Vendor Central: un’integrazione dai molteplici vantaggi
– Step essenziali per integrare Seller o Vendor Central ed ERP con successo
– I numeri non mentono

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ERP e Amazon Seller e Vendor: un’integrazione dai molteplici vantaggi

L’integrazione tra i sistemi ERP e Amazon Seller o Vendor Central rappresenta un passaggio strategico fondamentale per le aziende che vogliono ottimizzare la gestione del marketplace.

 

Immagina di dover costantemente monitorare sul Seller o Vendor Central l’andamento di tutti gli aspetti legati all’azienda: vendita, logistica, operations, pagamenti, costi e chi più ne ha più ne metta.

 

Potrebbe (e dico potrebbe) risultare un po’ macchinoso.

 

Immagina, poi, di dover prendere delle decisioni ma di non avere immediatamente a disposizione i dati che servono.

 

Se ti è capitato, certamente saprai che non è facile.

Al contrario, avere tutti dati in un unico applicativo, sempre aggiornati con sincronizzazioni automatiche, porta con sé una lunga serie di vantaggi, tra cui:


Evitare colli di bottiglia legati a processi 

manuali di registrazioni e ricostruzioni dati


 

Accelerazione dei tempi decisionali grazie a dati

sempre a disposizione

 

Evitare potenziali multe da ritardi di vari adempimenti

Risparmiare costi di risorse umane dedicate ad attività di data input, ripetitive e altamente soggette all’errore umano

So bene che andare ad operare sull’ERP è un’operazione che spaventa.


Sia perché è il centro del sistema nervoso aziendale, sia perché – diciamolo – i costi legati a eventuali modifiche di settings e a introduzioni di nuove funzionalità risultano, in generale, particolarmente esosi.


Ma è davvero così complesso, lungo e costoso realizzare delle integrazioni con il proprio ERP?


Da nostra esperienza, non è necessariamente così.


Ti spiego meglio.

Step essenziali per integrare Seller o Vendor Central ed ERP con successo

Le integrazioni con Amazon Seller o Vendor Central risultano spesso lunghe, piene di imprevisti e onerose perché mancano consulenti specializzati sulle API Amazon (Application Programming Interface) e con una conoscenza approfondita dei processi di automazione aziendali.

 

Ma facciamo un passo indietro.

 

Le API sono dei meccanismi che consentono alle componenti software di comunicare tra loro utilizzando una serie di definizioni e protocolli.

 

Su questi meccanismi si basano le automazioni e le integrazioni tra Seller Central ed ERP.

 

Amazon mette a disposizione una suite di API vasta e completa per raggiungere dei livelli di automazione estremamente elevati in qualsiasi area aziendale.

 

Come primo step, è fondamentale avere ben chiari gli obiettivi degli automatismi.

 

Poi, bisogna procedere per gradi.

 

Si può iniziare da integrazioni ERP-Amazon più “leggere”, per esempio creando un registro dei corrispettivi e di ordini con fattura.

 

Pur non essendo un’integrazione particolarmente complessa, consente un enorme risparmio di ore dedicate alle attività di data input oltre che ad una totale correttezza dei dati inseriti.

 

Direi che non è poco!

 

Si possono poi sviluppare integrazioni complete e ben più pesanti.

Se ti incuriosisce il tema ti lascio di seguito un elenco non esaustivo delle attività automatizzabili:

Ricezione, rifiuto e l’accettazione degli ordini e relativi upload dei tracking number

Upload in automatico dei cataloghi

Creazione di spedizioni in outbound verso gli Amazon fulfillment centers

Ricezione di eventuali scostamenti di merce in inbound

Riconciliazione finanziaria automatica partendo dai report quindicinali di pagamento (disponibili anche con frequenza giornaliera)

Import in automatico di eventuali ordini di rimozione merce danneggiata ed in giacenza per gli amazon fulfillment centers

Aggiornamenti di magazzino a livello EU con tracciamento di qualsiasi movimentazione di stock per SKU, per giornata e per fulfillment center

In realtà, gli indicatori ottenibili utilizzando in modo combinato le varie API sono pressochè infiniti e modulabili in base alle necessità aziendali.


“Fantastico!”, dirai.


Sì, ma devi sapere che alcune API sono ad accesso ristretto.


Ovvero, gli accessi sono garantiti solamente a sviluppatori privati o pubblici che hanno superato una serie di valutazioni da parte di Amazon, o di organi terzi incaricati, prima di ottenere il ruolo privilegiato.


Per farti un esempio, alcuni campi relativi all’acquirente finale quali “Nome”, “Cognome”, “Indirizzo di spedizione” e “Numero di telefono” sono oggetto di restrizioni, per ovvi motivi.


Dunque, possono essere trasmessi solo da sviluppatori con accessi privilegiati, e unicamente per particolari finalità. 

 

Oltre, naturalmente, ad essere conservati per determinati periodi di tempo e secondo altissimi livelli di sicurezza.


Un altro accesso riservato a questi sviluppatori è relativo alle API fiscali, le quali consentono di visualizzare in automatico all’IVA dovuta nei vari stati di vendita, fornendo un inquadramento del regime fiscale applicato (es. OSS).


Come avrai capito ci sono infinite possibilità, ma anche numerose restrizioni e verifiche.
Per questo è importante affidarsi a specialisti che siano in grado di gestire la situazione insieme all’azienda.


Ora, per concludere, voglio darti qualche numero che renda l’idea delle potenzialità dei meccanismi di cui ti ho parlato, raccontandoti in breve un successo di X-PORT in questo campo.


Non c’è bisogno di dire (ma lo dico lo stesso) che vado particolarmente fiero della strada fatta finora.

attivazione API fiscali, automazione corretta gestione fiscale + 2000 ordini giorno in tutta europa

I numeri non mentono

X-PORT è ad oggi una delle poche realtà italiane ad aver ottenuto con successo il ruolo di sviluppatore pubblico con accesso ai dati di identificazione personale (“PII”), con pieno accesso a tutte le API Amazon.


Ciò è avvenuto dopo lunghi mesi di controlli da parte di società terze nominate da Amazon, oltre che tramite investimenti in moderne infrastrutture IT.


Questo ci ha permesso di maturare una profonda esperienza delle API e di sviluppare soluzioni che si adattassero alle varie necessità dei clienti, da PMI sino a multinazionali.


Ad oggi i connettori X-PORT gestiscono circa 2 milioni di ordini su base annuale, sia Seller che Vendor, fornendo alti livelli di automazione a prezzi molto competitivi.


Sì, due milioni.


Per rendere l’idea di casi più elevati di complessità, un nostro cliente operante nel settore mass market è presente in modalità seller sugli otto mercati Amazon EU con sei differenti partite IVA!


È chiaro che qui l’automatizzazione dei processi gioca un ruolo essenziale.


Tramite l’attivazione di apposite API fiscali siamo stati in grado di automatizzare la corretta gestione fiscale di + 2000 ordini giornalieri, oltre ai vari rimborsi.


Una soluzione snella altrimenti non applicabile, se non con strutture senz’altro molto più complesso e costose.

 
Questo a cosa ha portato?


Il cliente è stato in grado di risparmiare il lavoro quasi full time di due risorse umane dedicate alla sola attività di data input e verifica della correttezza degli stessi!


Se ti interessa capire come utilizzare le API al meglio per ottenere i vantaggi di cui ti ho parlato, X-PORT dispone di un team di ingegneri informatici specializzati e certificati.


Insieme possiamo studiare, implementare e mantenere infrastrutture di flusso dati efficienti e moderne.


X-PORT vanta ad oggi un’esperienza consolidata con vari sistemi ERP quali SAP, Microsoft AX, Microsoft Dynamics, Maginus e vari sistemi custom.

 
Quindi, non esitare a contattarci!

Informazioni strategiche automatizzate

X-PORT BI

è la soluzione che supporta i venditori Amazon seller o vendor a visualizzare i dati di business performances in dashboard interattive

X-PORT SI

è la soluzione che ti permette di automatizzare il flusso informativo di dati e informazioni di diverso genere (es. fatture, pagamenti, resi, ordini, fisco etc)