Facilitare le PMI italiane nell’espansione internazionale attraverso Amazon

Startupbusiness – Digital360 ha raccontato X-PORT, il suo inizio, i risultati raggiunti, i prossimi passi e, in modo particolare, i servizi che offre a supporto delle #PMI, per incrementare la loro competitività a livello internazionale, tramite il #marketplace #Amazon.

Nel corso dell’intervista, i co-fondatori di X-PORT, Michele e Matteo Gabrielli, hanno condiviso dettagli fondamentali sulla missione della società, illustrando il contributo essenziale offerto alle PMI italiane per migliorare la loro competitività a livello globale attraverso il potente canale di vendita di Amazon.

Secondo il Rapporto Impatto Amazon PMI Italiane 2022, le PMI italiane hanno esportato prodotti del valore di 950 milioni di euro tramite il marketplace Amazon nel corso dell’anno. Un risultato notevole, generato da oltre 5.500 PMI presenti nella vetrina made in Italy di Amazon, che oggi conta oltre un milione di prodotti italiani disponibili. La categoria di prodotti più esportata all’estero è quella per la casa, seguita da quelli per la bellezza, la salute e cura della persona, sport e alimentari. Germania, Francia e Spagna emergono come i principali mercati di successo per le PMI italiane su Amazon.

X-PORT, fondata all’inizio del 2021, si è posta l’obiettivo di supportare le imprese italiane nell’avviare e scalare la loro presenza su Amazon a livello internazionale. Il team di oltre 20 professionisti altamente qualificati offre una gamma completa di servizi, tra cui analisi di mercato, business planning, ottimizzazione del brand, gestione di campagne advertising, logistica Amazon, internazionalizzazione e supporto amministrativo contabile. 

Michele Gabrielli, co-fondatore di X-PORT, durante l’intervista ha dichiarato: “La gestione di un’attività su Amazon equivale alla gestione di un ramo di impresa online. Per questo, non possiamo limitarci solo alle attività tipiche delle agenzie web, ma dobbiamo fornire supporto anche su aspetti di business planning, logistici, contabili e tecnologici.”